domenica 30 novembre 2008

Quando Winzozz ci si mette

Non preoccuparti, non è colpa tua.
Non preoccuparti, non è colpa tua.
Se la macchina fotografica non è rilevata dal tuo Pc, non preoccuparti.
Se la stampante non vuole proprio andare, non è colpa tua.

Se i CD ti si bruciano, non preoccuparti.

Non è colpa tua,

e nemmeno della fotocamera nuova,

e nemmeno della stampante,

e nemmeno dei CD appena comprati.

Ma è frustrante!

Ogni volta che devo fare qualcosa di importante!

Ogni volta che vado di fretta!

Tutte le volte che mi fido del mio Pc!

Ecco il risultato: Mi lascia appiedato!


Non preoccuparti, non è colpa tua,
e, nemmeno, puoi additare il tuo Pc,
che colpe potrebbe avere?

Un ammasso di ferro e plastica,
argento ed oro, e sabbia?
Ed energia elettrica e quanto altro.

Sai che la pietra non ti parla,
perché il tuo Pc dovrebbe?

No! Non è colpa sua.
- Ma allora...?
- ...Di chi è?
- Ma di Winzozz ovviamente!
Ricordalo, sempre.

Non preoccuparti, non è colpa tua.

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Tengo a precisare che nessun concorrente del succitato OS mi ha remunerato per le suscritte parole, nate di riflesso e dall'esperienza ("ennesima" direi) vissuta da utente di Personal Computer, siano questi equipaggiati con Windows, Linux, o Mac. Sebbene siano scritte con una certa ironica vena poetica, so di non potermi nascondere dietro tale licenza artistica, in quanto tali esperienze sono alla portata e fanno parte dell vissuto quotidiano collettivo, ho semplicemente dato voce a chi, ma gari, certe cose le pensa, ma non le scrive, ecco tutto.
Pubblicato con Flock

venerdì 21 novembre 2008

Eva

Eva. Eva è morta. Eva è morta, nemmeno un mese, ma che dico un mese, forse sono due mesi. Eva è morta. Appena sei mesi fa, Eva è morta. Per il viale di rose, alla sua morte, un solo pensiero, disilluso, è finito, tutto è finito. La mia infanzia, nei ricordi in color seppia, mesti, misti ai sogni, uniti alla fantasia di un bambino. Finito, tutto. L'ultimo baluardo. Eva è morta. Per il viale delle rose salendo, al tramonto, verso quella cameretta, un solo pensiero. Eva è morta e con lei, in quella bara caleremo, tutti noi, poveri, inutili, suoi figli, la pace, surreale ed inattesa. Eva è morta. Ed ora nessuno più la ricorda. Quella pace. Ai suoi piedi. Il peggio era da venire. Il peggio sta arrivando, solo sei mesi... ma che dico sei mesi, erano quattro. Eva è morta, un solo pensiero per il viale delle rose: il baratro si è aperto.