Gusci fragili e leggeri scivolano sui mari.
Passano veloci all'orizzonte.
Il cielo si squarcia all'improvviso, là infondo,
e scompaiono in silenzio oltre la punta più avanti.
Eppure, a volte, cercano riposo,
allora il mare, con garbo, li risospinge, ormai stanchi.
Una tela lunga una vita.
Un lavoro che non conosce il tempo.
Mani che intrecciano fili, senza memoria.
Mani che sciolgono nodi, nella sera dell'uomo,
accarezzata dal vento del mare, sul molo.
13, agosto, 2010.
A circa 4 mesi di distanza dal completamento di questo piccolo esperimento posto qui l'esito finale.
Sulla scia del film Avatar e delle migliaia e migliaia di personalizzazioni e tutorial su come trasformarsi in un abitante di Pandora con le caratteristiche tipiche del popolo dei Na'vi, ho deciso anche io di cimentarmi in questa trasformazione.
A questo scopo sono partito da un mio scatto di due amici ad una festa di compleanno (li ringrazio anche da queste pagine per avermi dato il permesso di pubblicarla).
Ecco la versione di partenza:
e qui il risultato finale:
La difficoltà maggiore è stata quella di dover lavorare "in parallelo", su entrambi i soggetti, ma una volta presa la mano tutto è andato per il meglio.
A differenza di molti tipi di avatarization in cui si faceva uso di parti anatomiche facciali da shots del film, stravolgendo il viso dei soggetti, ho cercato di rimanere fedele ai lineamenti permettendo un rapido riconoscimento. Le uniche parti estranee prese in prestito sono le orecchie, in versione maschile e femminile.
Per questioni di spazio/banda le immagini sono state tagliate e ridimensionate.
Ed eccomi a postare "un'ispirazione perforante, che da 24h lo segue" adattata a splash banner per il sito Parrocchiadelrovo.it.
Realizzato a mano ieri, riposto presto in un cassetto.
Ed eccola, primo passaggio in illustrator, con pentool. Ripasso, poi, a photoshop per adattamenti al banner e colorazione, aggiunta testo e loghi. Sfondo di colore tenue come il banner precedente.
Niente di che ma aiuta a rilassare :P.
Tradizione.
Mani che stringono una tradizione, petali di fiori da lasciar cadere innanzi ad una sposa. Madonna bianca che lascia la propria casa su un sentiero di colori e profumi tra applausi sorrisi e lacrime, e gioia.
Passeggiando per i campi di buon mattino si possono veramente fare deliziosi incontri... :P
Finalmente riprendo a pubblicare.
Non sono stato con le mani in mano in questo periodo, ma come potete vedere dall'impalcatura, i lavori proseguono, sono in piena attività.
Scherzi a parte, Vi presento un piccolo HDR della chiesa di Santa Maria del Rovo. Fatto prima per scherzo ed utilizzato, poi, per ravvivare la home page temporanea delnuovo portale della Parrocchia stessa, di cui sto curando l'aspetto tecnico, dei contenuti e, tempo permettendo, grafico. Ma a questo progetto dedicherò magari un ulteriore post.
Scattate in una domenica un po' nuvolosa, le foto sono state sviluppate per aumentarne i dettagli nei vari toni chiaro, scuro, e mezzitoni. Per accentuarne i colori, sia il bianco-verde, colori della frazione, sia l'azzurro e il rosso arancio dei pannelli dell'impalcatura. L'HDR ottenuto è stato ritoccato per far scomparire un furgoncino parcheggiato nel piazzale e raddrizzare la distorsione delle linee causata dall'obiettivo con una focale di 18mm. Infine, desaturata in alcuni punti per far risaltare ancor di più i colori di cui sopra.
Una foto scattata allo Skyline di casette sul davanzale della finestra della cucina. Giusto per vedere che effetto fa dall'esterno.
Un piccolo shot ad un oggetto appena finito di decorare. Non è una grande foto lo so, però, siccome questo è sempre il blog degli ATTAKKI di phox... approfitto per pubblicare un post al posto di due :P ---> pigrizia.....
Ora tocca a voi: Di cosa si tratta? Da dove l'ho smontato? Indovinate un po'.
Cava, Corso Umberto I.
Questa immagine in una notte di pioggia ha richiamato alla memoria i versi dell'opera di François Villon, citata nel titolo, datata 1489.
Dalla Ballata degli Impiccati.
...
Siamo morti, nessuno ci tormenti,
ma pregate Dio che tutti noi assolva!
La pioggia ci ha lavati abbastanza
e il sole ci ha anneriti e seccati;
Gazze, corvi ci hanno gli occhi scavati,
e strappata la barba e le sopracciglia.
Mai un solo istante restiamo seduti;
di qua e di là, come fa il vento soffiando,
a suo agio, senza tregua siam sballottati
e in più colpiti e dagli uccelli beccati.
...
In post-produzione ho dovuto, a malincuore, ritoccare l'immagine facendo sparire vari cavi che pendevano sullo sfondo, cercando comunque di restare fedele al mio proposito di lasciare le foto il più naturale possibile. Questo mi ha frenato dal modificare completamente colori e background seguendo una piccola ispirazione che avrebbe stravolto la foto rendendola meno naturale. Chissà, avendo un po' di tempo libero in futuro potrei ri-postarla nella versione definitiva.
Tra i tanti e, forse, anche più interessanti scatti della settimana ho scelto in onore del blog:
La Fenice, Luci d'Artista 2009/2010, Salerno.
La Fine dell'Anno - L'Inizio di una Nuova Avventura
Oggi si è compiuto per me un vecchio sacro rito, al quale l'uomo moderno non può affatto rinunciare: la scelta dell'Agenda per il prossimo anno. Cosa non facile, indubbiamente. Questo oggetto, per molti indispensabile, ci terrà compagnia per altri 365g, aiutandoci a tenere in ordine il nostro tempo, passato, presente e futuro.
Per immortalare digitalmente questa occasione mi sono spinto a fotografare la mia nuova Agenda 2010, ed ecco, dalle nebbie del passato e dalle vecchie idee lasciate per tanto tempo nel cassetto, sorgere una forma, dapprima indistinta poi decisamente intrigante: ApicAweek!
(APicAWeek). Letteralmente, per i non anglofoni, una "Immagine" a settimana. Per coloro invece che masticano l'Anglo/napoletano potrebbe essere inteso come: Un poco per volta (ma non fatemi degenerare in ulteriori approfondimenti...).
Semplicemente una rubrica con "l'immagine della settimana", scelta tra gli scatti della stessa, modificata o meno a seconda dell'ispirazione.
Ebbene la foto di questa settimana, nonché la Prima foto dell'anno, in occasione della notte di S. Silvestro, è:
Agenda 2010 in stile Leonardo da Vinci.
Approfitto del momento per fare a tutti voi gli auguri di un felice e sempre migliore anno nuovo: Buon 2010 a tutti!
Tra circa una settimana, quindi, un nuovo post di questa rubrica.
